Chiedere l'integrazione delle rette di ricovero in servizi residenziali

Chiedere l'integrazione delle rette di ricovero in servizi residenziali

In mancanza di valide soluzioni alternative, il comune prevede il ricovero del cittadino anziano o disabile in strutture protette: residenze sanitarie assistenziali, istituti, comunità e strutture analoghe che danno continuità di servizio 24 ore su 24.

L'integrazione delle rette di ricovero è un contributo economico comunale che copre parzialmente o totalmente la retta di degenza in strutture residenziali comunitarie o sociosanitarie. È erogato in base alla situazione complessiva e alla capacità economica del nucleo familiare ed è liquidato direttamente all’ente gestore.

Il contributo serve per garantire:

  • un adeguato percorso di accoglienza e assistenza alle persone anziane non autosufficienti o disabili gravi che non possono essere assistite a domicilio
  • una residenza sicura alle persone disabili o alle persone adulte in condizioni di gravissima marginalità.

I destinatari del contributo sono:

  • persone disabili e anziane prive di adeguato sostegno familiare e/o con un livello di compromissione funzionale tale da non consentirne la permanenza a domicilio
  • persone disabili e persone adulte in condizioni di gravissima marginalità prive di alloggio e di rete familiare di riferimento.
Requisiti soggettivi

    Possono accedere al contributo coloro che:

    • non riescono a sostenere in autonomia il costo della retta
    • necessitano di un inserimento residenziale a causa di una situazione di rischio certificata da un servizio pubblico o disposta dall'autorità giudiziaria.

    Approfondimenti

    Procedimento

    L’assistente sociale del comune verifica preventivamente l’effettiva impossibilità del mantenimento dell'anziano o dell'inabile nel suo ambito familiare, anche tramite il ricorso agli altri servizi della rete, in particolare grazie ai servizi di assistenza domiciliare, assistenza domiciliare integrata, centri diurni e assegni di cura.

    La scelta della struttura di ricovero deve essere concordata con il comune per individuare la scelta migliore nell’interesse della persona e con il minor aggravio di spesa per quest'ultima.

    Se le parti sono in disaccordo, la soluzione può essere trovata grazie a un esame specialistico svolto da una struttura pubblica alla quale viene sottoposta anche la valutazione dell’idoneità della struttura rispetto ai bisogni del richiedente.

    In Comune di Treviglio …

    La richiesta si effettua direttamente all'ufficio assistenza sociale negli orari di segretariato sociale.

    Il contributo erogato dal comune è stanziato nei limiti delle risorse assegnate agli interventi di sostegno economico con il piano esecutivo di gestione, approvato annualmente dalla Giunta comunale, tenuto conto degli indirizzi espressi dall’assemblea dei sindaci.

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    Aree tematiche: Salute
    Io sono: Anziano Disabile
    Sezioni: Servizi sociali
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    Ultimo aggiornamento: 06/04/2023 18:01.46