Abbattimento e potatura alberi

Abbattimento e potatura alberi

La conservazione, la valorizzazione e la diffusione delle specie vegetali, sia sulla proprietà pubblica sia su quella privata, sono importanti fattori di qualità ambientale.

Non esiste una legge nazionale per la tutela degli alberi (ad eccezione di quelli monumentali), ma esistono dei Regolamenti comunali del verde o delle ordinanze sindacali che regolano il loro abbattimento in aree pubbliche e aree private.

L'abbattimento di alberi non è sempre possibile, anche se si trovano in una proprietà privata, infatti la Sentenza della Corte di Cassazione 04/05/2005, n. 24396 ha affermato che i danni conseguenti al taglio degli alberi ad alto fusto - seppur presenti in un giardino condominiale - appaiono "irreversibili" non solo per i condomini ma più in generale per i cittadini. 

Tutte le operazioni di potatura e taglio degli alberi devono essere effettuate a spese e a cura dei proprietari.

I soggetti pubblici e privati che vogliono effettuare abbattimenti su aree di loro proprietà, devono quindi richiedere una specifica autorizzazione. Anche il taglio degli alberi sulle sponde di rogge e riali deve essere autorizzato.

Dall’obbligo di autorizzazione sono esclusi gli alberi e gli arbusti situati in aree non sottoposte a vincoli e con dimensioni inferiori a quelle riportate nel Regolamento comunale vigente per la tutela del verde pubblico e privato, vedi tabella.

Classe di grandezzaMisura del diametro del fusto a m. 1,30 da terra
 grandezza (altezza> 16 metri)                                 40 cm
 grandezza (altezza 10-16 metri)                                 35 cm
 grandezza (altezza <10 metri)                                 30 cm

All'art. 4 co. 2 del Regolamento comunale del verde sono indicate le tempistiche per l'ottenimento dell'autorizzazione.

Approfondimenti

Abbattimento di platani

La malattia nota come “cancro colorato del platano” è causata dal fungo ascomicete Ceratocystis fimbriata f. sp. platani e ha come ospiti unicamente piante appartenenti al genere Platanus. Tale microrganismo può diffondersi da una pianta infetta ad altre sane penetrando, mediante le spore, all’interno dei tessuti vegetali attraverso ferite o con il micelio.

Regione Lombardia ha suddiviso il territorio regionale in tre tipologie di zone:

  • zone indenni: aree dove la malattia non è mai stata riscontrata o, in caso di sua presenza nel passato, la stessa è da considerarsi eradicata;
  • zone focolaio: aree dove la presenza di cancro colorato è stata accertata ufficialmente dal SFR e dove si ritiene tecnicamente possibile prevederne l’eradicazione;
  • zone di contenimento: area in cui la presenza della malattia è diffusa in maniera tale da non poterne prevedere più l’eradicazione.

Gli interventi sulle piante nelle diverse zone devono sempre essere comunicati all'ERSAF Lombardia (Servizio Fitosanitario Regionale) che, per le zone focolaio e le zone di contenimento rilascia l'autorizzazione.

La delimitazione delle zone con presenza della malattia è individuata dalle seguenti normative:

Europea

Regolamento di Esecuzione (UE) 2022/1629 della Commissione del 21 settembre 2022 che stabilisce misure per il contenimento del Ceratocystis platani (J.M. Walter) Engelbr. & T.C. Harr. all’interno di determinate aree delimitate.

Nazionale

Decreto Ministeriale 29 febbraio 2012 “Misure di emergenza per la prevenzione, il controllo e l’eradicazione del cancro colorato del platano causato da Ceratocystis fimbriata”.

Decreto Ministeriale 6 luglio 2015 “Modifica del decreto 29 febbraio 2012 recante misure di emergenza per la prevenzione, il controllo e l'eradicazione del cancro colorato del platano causato da Ceratocystis fimbriata”.

Regionale

D.d.s. 5 aprile 2023, n. 5153 "Definizione delle modalità di applicazione in Regione Lombardia delle misure fitosanitarie di lotta al cancro colorato del platano causato da Ceratocystis platani previste dal Regolamento di Esecuzione (UE) 2022/1629 della Commissione del 21 settembre 2022 e dal Decreto Ministeriale 29 febbraio 2012 – Abrogazione del d.d.s. 16 ottobre 2018 n. 14830 «Aggiornamento delle modalità di applicazione in Lombardia del decreto ministeriale 29 febbraio 2012 «Misure di emergenza per la prevenzione, il controllo e l’eradicazione del cancro colorato del platano causato da Ceratocystis fimbriata»".

D.d.u.o. 13 febbraio 2023, n. 1904 "Nuova delimitazione del territorio della Lombardia in applicazione del Regolamento di Esecuzione (UE) 2022/1629 della Commissione del 21 settembre 2022 che stabilisce misure per il contenimento del Ceratocystis platani (J.M. Walter) Engelbr. & T.C. Harr. all'interno di determinate aree delimitate e del Decreto Ministeriale 29 febbraio 2012 "Misure di emergenza per la prevenzione, il controllo e l'eradicazione del cancro colorato del platano causato da Ceratocystis fimbriata". Abrogazione del Decreto 13363 del 7 ottobre 2021".

 

La modulistica da utilizzare e le procedure amministrative sono reperibili nel al seguente indirizzo: Cancro colorato del platano (Ceratocystis platani) (regione.lombardia.it)

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Ultimo aggiornamento: 16/05/2023 09:09.20