Per il rilascio della carta di identità elettronica a cittadini minorenni la domanda deve essere fatta dai genitori o dal tutore legale.
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Domanda di rilascio della carta d'identità elettronica (CIE) per cittadini minorenni residenti
Domanda di rilascio della carta d'identità elettronica (CIE) per cittadini minorenni non residenti
Alla presentazione della domanda devono essere presenti:
- in caso di cittadini italiani, il minore accompagnato da entrambi i genitori o da un genitore e una persona adulta che lo possa riconoscere
- in caso di cittadini non italiani un solo genitore.
Gli accompagnatori devono essere muniti di documento di riconoscimento.
Una volta compilato il modulo è necessario presentarsi in Comune portando con sé:
- il codice fiscale o la tessera sanitaria al fine di velocizzare le attività di registrazione
- la carta d'identità scaduta o in scadenza (per richiesta di rinnovo)
- il documento originale della denuncia di smarrimento o furto (per smarrimento o furto)
- un valido documento di riconoscimento (per cittadini italiani in caso di rilascio o se la carta d'identità che si restituisce non è più idonea all'identificazione della persona). In mancanza occorre la presenza di entrambi i genitori o un solo genitore e un testimone maggiorenne, munito di documento d'identità valido che dichiari di conoscere l'interessato.
- il documento di riconoscimento rilasciato dalla propria autorità (per cittadini comunitari non italiano)
- il passaporto (per cittadini extracomunitari)
- il permesso di soggiorno (per cittadini extracomunitari)
- una fotografia formato tessera in formato cartaceo.
In Comune di Treviglio …
Approfondimento rilascio CIE valida per espatrio in caso di divorzio o separazione
Il Ministero dell'Interno ritiene necessario acquisire l'assenso esplicito dell'altro genitore all'atto della richiesta di passaporto, pur in presenza di una sentenza di separazione o di divorzio da cui risulti il reciproco assenso dei coniugi all'espatrio. Ciò perché è necessario verificare il perdurare delle condizioni esistenti all'atto della separazione o di divorzio, nell'interesse primario dei figli minori, considerata anche la frequenza dei casi di genitori che si sottraggono agli obblighi di assistenza materiale e morale nei confronti dei figli (risposta a quesito n. 400/A/2004/59/P//23.13.20del 20 gennaio 2004)
Il genitore che si vuole recare all'estero da solo o con il figlio minore e che manca dell'assenso del coniuge (per i soggetti incapaci in mancanza dell'assenso di chi ne ha la rappresentanza) deve richiedere l'autorizzazioneal Giudice Tutelare del luogo di residenza del minore (Se il minore risiede all'estero è competente l'autorità consolaredel paese di residenza).
La carta d'identità valida per l'espatrio diventa assimilabile al passaporto, per gli stati esteri che lo consentono.
L'ufficio competente, verificata l'identità del richiedente, accertata l'assenza di eventuali motivi ostativi al rilascio della CIE ed effettuata l'acquisizione delle informazioni definite dal Decreto ministeriale 23/12/2015, art. 5, com. 1 rilascia il modulo di riepilogo pratica, comprensivo del numero della carta di identità e della prima parte dei codici PIN/PUK associati alla carta, per i servizi aggiuntivi.
La consegna della CIE e della seconda parte dei codici PIN/PUK associati a essa avviene, entro sei giorni lavorativi, presso l'indirizzo indicato dal richiedente.
La rilevazione delle impronte digitali è prevista solamente per i cittadini di età maggiore o uguale a 12 anni.
Diritti di segreteria o istruttoria (per il rilascio del documento) |
22,00 € |
Diritti di segreteria o istruttoria (per il rilascio del duplicato) |
27,00 € |